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domenica 3 luglio 2011

Sauze d’Olux Mountain Classic

Non ho tanta voglia di scrivere la mia prima Marathon………è andata pure male per colpa mia !!

Ero parecchio nervosa per questa gara in quanto non sapevo cosa mi aspettava. Avevo paura della distanza, dell’altitudine la salita iniziale interminabile e delle discese……….. Però non ero da sola, c’era il mio compagno di squadra Samuele che ha deciso di accompagnarmi nella mia prima Marathon.

Partiamo dal centro del paese subito in salita ovviamente. Sapevo che mi aspettava una lunga salita di 15km. Ho deciso di prenderla con calma così non sforzo il ritmo e parto tranquilla. Il primo pezzo e un asfalto ma per poco. Entriamo nel bosco. La salita non e facile, ci sono degli strappetti con una pendenza veramente alta. Spacca gambe già da subito. Ma vado su con calma e decisa. Spacco il fiato intorno al ottavo km…..sono un diesel !!!! Samuele ogni tanto si annoiava e partivo a razzo per poi aspettarmi ! La salita era lunga molto lunga……..dopo ogni curva c’era ancora la salita. Ma stavo bene, veramente bene. Il paesaggio iniziavo a cambiare, gli alberi diventavano sempre meno e iniziavo a vedere le montagne. Il sole era caldo con un vento leggero a rinfrescare la faccia. Arriviamo alla GPM !! Chiedo a Samuele “ma siamo arrivati in cima” !! Monte Genervis 2600m, non ci credevo ! ft00000202_3 Avevo tanta paura di sentirmi male, di svenire…..invece niente !! Ero troppo felice. La salita era più pedalabile. Ma non avevo fatica nelle gambe e così io e Samuele abbiamo anche tempo di scherzare e ridere ! Abbiamo superato anche qualche ciclista che ci guardava anche male perché noi ridevamo e scherzavamo in tanto che loro faticavano.  Ad un certo punto sentiamo un rumore. Pensavo che era un uccello….invece era un marmotta in piedi a gridare suo chiamata alla guerra contro i ciclisti che invadono il suo territorio !! Caspita e stupendo qui, non sono mai stata così alta in montagna e stavo godendo pure il paesaggio in tanto che pedalavo. Finiamo la salita e iniziamo una discesa lunga. Dopo poco perdo Samuele di vista, guardo la velocità…50km all’ora e mi superano in tanti !! Non ho il coraggio di andare più forte. Raggiungo Samuele e facciamo un bel pezzo veloce in falso piano con qualche strappetto. Andiamo ad un buon ritmo. Sto ancora bene. Scendiamo di nuovo. Infondo c’è il papà di Samuele pronto con una borraccia, meno male perché ero già a secco. Partiamo ancora in discesa e dopo un po’ diventa più tecnica. Faccio un pezzo a piedi perché non mi sentivo di rischiare. E ripida, lunga e sconnessa. Sento un po’ di fatica nelle gambe. Arrivo in fondo dove c’è il ristoro. Vedo un cartello che dice di andare a destra. Io seguo la freccia. Sono sempre in discesa in campagna. Una discesa anche bella.ft00000202_6 Ad un certo punto però mi viene un dubbio…..Non vedo più nessuno, la strada non e indicata……. Scendo ancora poi ad un altro bivio, mi fermo. Vedo uno che scende e chiedo se e la strada giusto. Lui mi dice si per il giro corto….. Nooooooo, ho sbagliato strada…. Sono andata in panico, ho girato la bici e ho iniziato a tornare su. Però il percorso era troppo difficile tornare su in bici e sono costretta a salire a piedi. Passano almeno 20min prima di arrivare su e capire dove ho sbagliato. C’erano due grossi cartelli con la freccia indicando il Gran Fondo sulla destra e il Marathon sulla sinistra….. Ma perché non l’ho visto cavolo. Ero furiosa con me stessa…. Prendo la strada giusta, salgo in sella e subito salita. Vado in crisi, non con le gambe ma con la testa (magare l’effetto dell’altitudine…hi hi ) Non riesco più andare avanti. Ci provo scendo e spingo la bici, risalgo in sella ma niente. Sono sola non c’è nessuno… Basta…mollo…. Così torno al ristoro e chiedo la strada per tornare a valle……….Arrivo in paese, strappo il numero della bici sono troppo arrabbiata con me stessa perché 1. ho sbagliato strada 2. invece di dire va bene ho sbagliato faccio il giro corto sono tornata sui i mie passi  e 3. ho mollato… 37km soltanto….

Samuele arriva in fondo, però c’è stato un cambiamento al percorso. Purtroppo la protesta per l no alla  TAV ha bloccato la strada, e gli organizzatori sono state costretti a tagliare il percorso  e i 66km di gare sono diventate 43km…….  Una grande delusione per tutti che hanno preparato una gare di 60km…. ( Perché questi persone non vanno sotto le case dei politici a protestare  invece di creare problemi per i comune mortale  ? Tanto noi non possiamo fare niente….)

Cmq sono molto delusa con me stessa, non dovevo mollare…… ma in quel momento non mi sentivo di andare avanti. La delusione e tanta anche perché mi sentivo bene anche in alta quota.  Ringrazio Samuele che mi ha accompagnato. sauze E stato bello non fare la gara da sola e avere un punto di riferimento. Pazienza prima o poi riuscirò a finire una Marathon !!!

Mannaggia mannaggia mannaggia…….

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