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lunedì 15 ottobre 2012

Roc d’Azur

Non c’è modo migliore per chiudere la stagione !

L’avventura inizia con sistemazione cambio xo all’ultimo momento poi via a Vercelli dove mi aspettano i compagni di strada. Mai vista una macchina così carica…… Il viaggio fino a Frejus passa in un attimo tra chiacchierate e un sacco di risate….. E’ possibile parlare di bici per 4 ore di fila?? Direi proprio di si……

Venerdì mattina si parte dall’albergo per andare a vedere la Roc Marathon. Rimango impressionata subito dal campo gara. Enorme !!! Mai visti così tanti ciclisti in giro in mtb, sono gasatissima !! Vado a vedere la  prima discesa e capisco subito che qui il percorso era di MTB vero, come i percorsi della Coppa Liguria……..  discesa Sono in ansia ahaha !! Vado a guardare il passaggio della gara sulla spiaggia, bellissimo ! Mi sento troppo carica per la gara domani. Verso le 13 vado a vedere l’arrivo della Marathon di Fabry1 Fabry2 e Salvo. Arrivano sconvolti ma contenti con dei sorrisi meravigliosi !

Sabato mattina poco prima delle 9 mi trovo in griglia con Simo e Roberta. Essere in griglia con 220 donne è qualcosa di speciale. Il cuore batte a mille…..Pronti partenza via!!!! Partiamo a mille su un rettilinea in erba. Qualche km così e con il single track per poi iniziare la Roc vera. Subito salita, strada larga che poi diventa sempre più dura, stretta e tecnica. Soffro sempre all’inizio a spaccare il fiato e mi passano mille pensieri in testa del tipo, che faccio qui…non c’è la farò mai a finirlo….!!! Il solito….. Arrivo alla prima discesa tecnica vista ieri….faccio metà in sella poi perdo la confidenza e faccio il resto a piedi…. Qui mi sorpassano un infinità di donne a manetta, beate loro che riescono scendere cosi…….Ma non mi perdo d’animo, sono qui per divertirmi ! Torno in sella e vado avanti. Rompo il fiato e le gambe iniziano a girare bene, e stranamente in salita non mi sono piantata come al solito e recupero parecchie posizioni. Siamo veramente poche donne con la 29 oggi, e in salita le ragazzi sulle 26 cercano i traiettorie più facili facendo spesso zig zag, e io con la mia 29 vado su diritta, le ruote grandi hanno il loro vantaggio anche in salita….superiamo tutti i sassi. Non c’è un momento di respiro. inizia di nuovo la discesa tecnica. Più vado avanti più la sicurezza in me stessa aumenta. Ancora in salita riesco a guadagnare qualche posizione. Arrivo alla famosa Col Du Bougnon. Strappo duro, anzi, durissimo dove al lato del percorso c’è un sacco di gente che ti fa il tifo. E’ una sensazione fantastica, le loro voci d’ incoraggiamento  fanno passare la fatica e ti dà una carica pazzesca per andare su ! Ancora salita in single track. La fatica inizia a farsi sentire…..Recupero un attimo in discesa…..e arrivo a un altra rampa pazzesca. Che fatica ! Giro e trovo i miei compagni di squadra che iniziano a fare il tifo, io rido (quando mai)  e chiedo…”una spinta no ?” foto-2 Detto fatto, non ti dico che ridere, tra la mia squadra e il pubblico mi trovo in cima alla salita !! Ma non era finita, mancava ancora un pezzo di salita pazzesco….. Scendo alla riva del mare e ci tocca fare un pezzo in spiaggia, qui trovo i miei compagni di avventura, non volendo fare brutta figura parto convinta e con grande fatica riesco a pedalare ed a stare in sella fino a 10metri dall’ asfalto dove con una lentezza cado graziosamente nella sabbia ridendo ! Giro tecnico sugli scoglii per poi scendere di nuovo in spiaggia, qui  per me è impossibile pedalare, così scendo e corro a piedi. Esco della spiaggia per fare l’ultimo pezzo di gara dove mi aspettano Salvo Fabry1 e Fabry2 per accompagnarmi negli ultimi km! Troppo bello ! Vedo l’arrivo e mi alzo in piedi. E finita !! Ho sopravvissuto alla Roc d’Azur. Che gioia. Un esperienza incredibile da ripetere. 3 ore e 6min, un'ora ora esatta dopo la vincitrice ahaha !! 60° su 220 partenti. Sono più che contenta e so che posso migliorare tantissimo…..

Domenica tocca a Matteo e Fabry1(non e bastato la Marathon….) a correre l’ultima gara. Sono in più di 5000 ciclisti !! Io e Fabry2 facciamo un po’ della gara senza numero … Partiamo presto per arrivare ad un punto dove passano loro. Sulla Col Du Bougnon c’è molta più gente stamattina. Imbocchiamo la strada per salire e sento uno che mi chiama per nome e che mi incita andare su, non so chi era ! Che ridere fino in alto sento il mio nome e non sono neanche in gara !! Che emozione…unica ! Troviamo un posto in cima per aspettare loro. Facciamo servizio ristoro e passiamo l’acqua quando arrivano. Anche con la fatica un sorriso sulle loro faccia c’era ancora. Torniamo alla spiaggia per aspettarle e accompagnarli all’arrivo…..

 

E cosi finisce la Roc, esperienza da ripetere. Una vera festa della MTB. Tanto divertimento ! Ringrazio i miei compagni di viaggio per la compagnia e le tante risati. E si …è possibile parlare ora dopo ora di bici senza mai stancarsi !! Non siamo a posto……..

Vorrei ringraziare la nostra sponsor Profoam per aver datomi l’opportunità di correre alla Roc d’Azur 2012 !!

La Roc e La Roc !!! Ma quanto manca alla Coppa Liguria……13391792down

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