La mano pian piano migliora. Non è più gonfia. Rimane il dolore della botta sullo palmo della mano e quando la apro. Non riesco ancora ad appoggiarla….
Ieri sera ho deciso di andare a fare una lezione di spinning per far girare un po’ le gambe. Una lezione durissima di solo salita stasera. Cronoscalata Olympus !!! Ma e normale essere così competitiva anche quando faccio spinning…anche con una mano sola ?? Cmq riuscivo appoggiarle ditte sul manubrio per tenere un po’ l’equilibrio, pensavo peggio. Allora finché non torno in MTB farò spinning.
Oggi giorno di riposo da lavoro invece della solita uscita in bici ho accettato di andare a piedi !! Destinazione Sacro Monte. Un giro che non ho mai fatto, così vestita da podista vado al mio destino!! Iniziamo con la strada in asfalto. L’entusiasmo per questa avventura è tanta e corriamo un po’. Lasciamo la strada per entrare nel bosco. Il percorso sale dolcemente e continuiamo a corricchiare. Faccio un po’ di fatica nel senso che sono abituata a correre in strada e invece qui ogni appoggio del piede è diverso. Devo guardare dove metto i piedi e sento anche lo sforzo nelle caviglie non indifferente. Arriviamo ad una scalinata dove una volta c’era una funivia. Guardo in alto e penso ma quanto è lunga ?? Parto convinta, troppo convinta…… Ma quant’ è dura…. Fa caldo, sto sudando..il cuore inizia a lavorare. Batte forte cavolo sembra che scoppia. Dopo non so quante scale mi fermo un attimo per far abbassare il battito del cuore. Penso al mio amico Daniele che ama allenarsi sulle scalinate….Parto di nuovo, entriamo in un tunnel, godo un attimo di fresco. Usciamo guardo in su e vedo lontano in alto l’arrivo…..qui mi scappa dalla bocca “oh my God”. Che sofferenza…ma non mollo vado su…e su… su…. Sento lavorare muscoli che non sapevo di avere !! Finalmente arriviamo in alto. Una grande soddisfazione. Quando ho chiesto quante scale sono rimasta veramente sconvolta al numero, intorno a 800/900………
Si respira un aria diversa qui, fresca senza inquinamento. Fa quasi freddo visto che sono tutta sudata. Torniamo a corricchiare ma sono costretta a camminare un attimo perché sento i muscoli dello stomaco indurirsi un po’ per il contatto della maglietta bagnata e adesso freddo sulla pelle. Passa subito e torniamo a corricchiare finché la salita diventa più impegnativa. I profumi del bosco sono tanti, guardo intorno e vedo bellissimi passaggi da fare in bici e rido a me stessa !! Arriviamo in cima e ci fermiamo un attimo. Anche se e un po’ affosso la vista è comunque stupenda.
Ma la salita non e ancora finita. Manca l’ultima fatica. Mi sento bene non troppo affaticata come pensavo. E salto su !!
E ora di scendere….. Qui rido di nuovo perché sto facendo fatica a scendere a piedi….Faccio qualche scivolata qua e là…… Beviamo da una fonte d’acqua bella fresca e fredda. Vedo la strada e qualche ciclista che affronta la salita. Facciamo un po’ di strada correndo di nuovo, poi entriamo di nuovo nel bosco. Il sentiero è coperto di foglie. Si vede che non passano più le persone. Mi entrano le spine nelle scarpe pure ! Scivolo giù in fondo…… Corriamo l’ultima discesa lunga d’asfalto fino alla macchina. Inizio a sentire la fatica nelle gambe, d’altronde sono passate 4 ore di cammino/corsa e scalinata !!
Non tutti i mali vengono per nuocere. Per colpa dell’infortunio alla mano ho fatto un uscita diversa dal solito, molto impegnativa, dura e divertentissima….. sto già pensando dove andare la settimana prossima !!
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