CX di Suno

Finalmente è Domenica e questa settimana ho deciso di correre vicino a casa a Suno. Gara inedita. Non perdo tempo e vado a provare il percorso. Subito leggera salita su strada bianca, forse più adatta alla mtb che al cx. Discesa lunga con sassi, smossa e con tante foglie rendendola rischiosa. Pezzo di asfalto in pianura, poi si torna sullo sterrato in leggera salita per arrivare alla salita finale bellissima stile “koppenberg”. Poi un gradino per entrare nel prato “colloso” per finire il giro. Ero subito preoccupata per la discesa sapendo che rischiavo di fare danni con la bici cx…..

Partenza in fondo al gruppo e perdo subito il treno. Sono molto frenata in discesa a dopo la curva vedo Magda fare un 360° carpiato e la evito per miracolo. Sul pezzo di asfalto riesco a recuperare qualcosa e raggiungo Silvia. Sulla salita metto la ruota davanti. Lei si attacca a ruota e non molla più. Mi sento morire ! Ho le gambe durissime e sulla salita mollo un po’. Lei è sempre lì…Facciamo il prossimo giro così. Nel giro successivo sono un po’ in affanno e lei approfitta su rettilineo d’asfalto per superarmi. Poi sulla curva per entrare sullo sterrato lei va largo e io riesco entrare all’interno e ad uscire per prima, dura poco,  lei fa uno scatto e di nuovo è davanti. Rimango a ruota con fatica. Poi sulla salita koppenberg la vedo in difficoltà e riesco di nuovo a mettere la ruota davanti ! Mi stava facendo morire!!! I Inutile il mio tentativo perché  lei scatta di nuovo e riesce a entrare nel prato per prima e a guadagnare qualche metro di vantaggio. Stavo pensando di mollare perché pensavo di non averne più…..La vedevo più convinta di me.  Poi sulla salita dopo l’arrivo la vedo un po’ in difficoltà e riesco a chiudere il buco. Non ho mollato !! Finalmente la testa c’è e a questo punto scatta la “tattica”. Era un tira e molla tra noi due… Le altre erano ormai irraggiungibili e che dovevo giocarmi la seconda posizione di categoria con lei.  Sapevo di avere qualcosa in più in salita e ho pensato di provare a staccarla sulla koppenberg. Sentivo la grinta che mi è mancata nelle gare precedenti. E così, sulla salita scatto e riesco a guadagnare preziosi metri di vantaggio. Suona il campanello è l’ultimo giro ! Vado a tutta. Girano bene le gambe e spingo al massimo. Faccio la discesa sassosa al limite della follia ! O tutto o niente. Ho paura di girarmi per vedere dov’era sapendo che se era ancora dietro di me sarei andata in crisi. Continuo a testa bassa, lascio l’asfalto e trovo il coraggio di dare un occhiata dietro di me, non la vedo più. Questa mi da una carica pazzesca e riesco tirare fuori qualche watt in più per fare l’ultima salita alzandomi mi anche in piedi. E fatta ! Arrivo con un bel distacco e totalmente sfinita !  Sono stracontenta. Per la prima volta quest’anno ho fatto una gara con grinta e testa. Piano piano la forma sta migliorando………..